Il Devon
E' capitato tutto all'improvviso. Inaspettatamente.Quando mi è stata proposta questa avventura....sono rimasta spiazzata.
Accompagnare dei ragazzi della mia scuola ad uno stage linguistico in Inghilterra e precisamente nel Devon.
Non sapevo neppure dove si trovasse il Devon!
Poi mi sono documentata...velocemente
Ho preparato le valige... ancora più velocemente!
Ho avuto però il tempo di commuovermi al solo pensiero di lasciare per la prima volta le mie figlie.
Sono partita per questa avventura in una giornata uggiosa e le mie lacrime si sono confuse con le gocce della pioggia.
Una certezza con me: le mie colleghe!
La prof.ssa Biordi e la prof.ssa Melchiorri, due colleghe, due insegnanti meravigliose, un legame ben saldo tra di noi soprattutto di stima reciproca.
E così sono stata catapultata in questa grande avventura....
Il paesino che ci ha ospitato si affaccia sul mare Woolacombe...
paesino rinomato tra i surfisti....
Camper anni 70 popolano le vie e surfisti......sempre anni 70 cavalcano le onde.
Dolci colline ricoperte di soffici prati dove pascolano solitarie pecorelle sparpagliate qua e là.
Spiagge lunghissime
che maree strepitose ora inghiottono ora rilasciano.
Scogliere, fari e coste frastagliate.
Piccolissimi paesi di vecchi pescatori.
Vecchie barche e pescherecci che improvvisamente si ritrovano arenate in porti in secca.
Scorci mozzafiato.
Mercatini rionali.
Guide eccentriche e gentilissime.
Colori da arrestare il fiato.
Bassi muretti di pietra locale sistemati come opere d'arte.
E poi il cibo.....
Scoperte incredibili di sapori meravigliosi!
Cream tea accompagnati da scones e clotted cream
serviti rigorosamente alle 5 in poetiche sale da te.
Insalate di granchi saporitissime.
E poi ancora cattedrali con volte meravigliose
dove il coro si preparava all'evento del Natale ed intanto gli ottoni erano stati di già tirati a lucido.
E poi la scoperta più incredibile di tutte.... loro i ragazzi!
Dapprima poche lettere di inchiostro nero su pagine bianche,... poi quelle lettere man mano si sono trasformate in volti, timbri di voce, storie....ragazzi meravigliosi!
Ebbene siamo diventati con il passare dei giorni una grande famiglia!
E poi quando sono tornata a casa, felicissima di rivedere la mia famiglia,....un gran senso di vuoto mi ha avvolto: mi mancavano loro, i miei ragazzi che ora hanno un nome che corrisponde ad un volto....Lorenzo, Giuseppe, Luca, Francesca,....
Mi mancavano loro, le mie colleghe, Edy e Carla
Il viaggio è sempre un qualcosa di meraviglioso... ti arricchisce di tante cose: di immagini, colori, sapori e nel mio caso soprattutto affetti!
Serena.
E poi......
per chi volesse sperimentare.... un fantastico Crumble di mele e more tipico del Devon gustato una sera in un pub e che... ha richiesto il bis!
COSA OCCORRE PER FARE
500g di mele senza buccia, senza semi e senza torsolo
250 g di more
150 g di zucchero
Per il crumble
120 g di farina
60 g di fiocchi di avena (Oppure altra farina)
1 pizzico di sale
120 g di burro
120 g di zucchero
una spolverata di cannella
Mescolare mele e more in una pirofila di ceramica adatta alle alte temperature del forno.
Spolverare sopra lo zucchero e una piccola quantità di acqua..
Preparare intanto del crumble mescolando per bene tutti gli ingredienti. Una volta ottenuto l'impasto, sbriciolarlo sopra la frutta. Infornare per 15 minuto a 200°. Abbassare ora la temperatura a 180° e continuare la cottura per altri 35 minuti. E voilà... il crumble è pronto!