sabato 28 aprile 2012

Come nasce l’idea … di una torta!


La mia passione per le torte non risale a molto tempo fa!!!! Soprattutto è solo da circa un anno che ho conosciuto il mondo delle cake e soprattutto dei cake designer!
Trovo che anche questo sia una forma di espressione artistica: i colori, le forme, gli ingredienti,…
Progettare una torta è come ….un qualsiasi progetto artistico. Si parte da un tema, spesso dato da altri e da pochi indizi e o elementi.
Si comincia a pensare ed ancora pensieri, idee e sensazioni sono sfocate, indefinite,….
Subito dopo ci si comincia a documentare raccogliendo il più possibile documenti iconografici presi da riviste specialistiche, giornali, libri, internet,…le idee sono ancora confuse. Pensiamo di continuo al nostro progetto, all’atmosfera che vogliamo ricreare! Realizziamo il nostro mood oard, cominciamo a buttare giù schizzi,dapprima sommari poi sempre più definiti. Corrediamo poi i nostri schizzi di una cartella colori  e di una scheda tecnica per aiutarci a capire meglio.
Poi finalmente il progetto definitivo! Progettare una torta non è poi così tanto differente dal progettare un abito o una collezione.
Creare ti lascia delle sensazioni ed emozioni che solo noi creativi conosciamo! Dal nulla nasce un oggetto, come un abito, come una torta!!!
Il tema della mia torta mi è stato dato da mia sorella per una cena! L’idea è nata mentre stavo sdraiata su di una panca in palestra e mi riprendevo da fatiche infernali. Tornando a casa ho sfogliato le riviste del mare di mio marito, ho gironzolato su internet…mi sono ricordata di un precedente progetto fatto tanti anni fa dove il tema era proprio il mare,…ho fatto alcuni schizzi, mi sono procurata il materiale necessario e…ho creato la mia torta!!!

E questa volta la mia torta la dedico a tutte le mie alunne e alunni!!! A quelle di oggi, a quelle di ieri a quelle che verranno!



giovedì 26 aprile 2012

Torta di pane

Siamo  in tempi di pura crisi. I soldi non bastano più! La benzina ha raggiunto prezzi record. Lo spred è altissimo. Le borse crollano. Le banche non concedono più prestiti. AIUTOOOOOOOOO!!!!!
E allora!
Mi è venuto in mente di riproporre un dolce che in altri tempi, con altre crisi, con tanta povertà mia nonna riproponeva quando se lo poteva permettere sulla tavola della domenica. Magari una domenica speciale, quando vi era qualcosa di speciale da rievocare: ricorrenze, onomastici,….
Dopo aver messo a lievitare la pasta del pane, vi aggiungeva qualcosa che era rimasto in fondo alla credenza, dentro qualche barattolo o in un angolo della scatola di latta.
Io ho eseguito perfettamente la ricetta di mia nonna, aggiungendo quello che avevo in casa.
Ingredienti:
25 g di lievito di birra
800 g di farina 00
2 bicchieri di latte intero di buona qualità
100 g di zucchero.
Preparare una pasta morbida e ben lavorata e riporre coperta di pellicola o canovaccio in un posto ben caldo lontano da correnti a lievitare. Quando la pasta risulterà ben lievitata aggiungere ingredienti a fantasia, seguendo i propri gusti e recuperando le cose rimaste in casa qua e là. Io ho messo: una manciata di mandorle tostate e tritate, una manciata di cioccolato delle uova di pasqua, una manciata di uva passa, una manciata di fichi secchi. Unire questi ingredienti spezzettati alla pasta lievitata e riporre dentro una teglia tonda a lievitare ancora. Spolverare la superficie con zucchero in grani, spolverata di zucchero semolato o di canna(Ancora meglio), ed ancora qualche ciliegia candita qua e là! Infornare a 200° per circa 30 minuti.
Buon appetito

mercoledì 18 aprile 2012

Torta alle fragole

Torta di fragole per il mio compleanno

Sono nata il 12 aprile! Sono nata nel mese delle fragole e adoro le fragole. Sono nata con una piccola voglia di fragola sul polpaccio destro che  ogni anno in questo mese diventa di un intenso rosso fragola. Nella sua forma a cuore con piccoli spazi di pelle naturale qua e là  che vanno a simularne i semini e tanto è veritiera questa voglia sia nel colore che nella forma, da sembrare un tatuaggio.Da quando sono adolescente ho chiesto a mia madre ogni anno per festeggiare il mio compleanno una torta alle fragole. Era alle fragole la torta dei miei 18 anni, era alle fragole la torta dei miei 20 anni, era alla fragole la torta dei miei 30 anni, era alle fragole la torta dei miei 40 anni, era alla fragola la torta dei miei 41 anni. Ma questa volta me la sono ideata, realizzata e confezionata tutta da sola. La trovo veramente interessante negli abbinamenti, di gusto delicato e profumato, è un dolce da ripetere..
Pan di Spagna (Lemon sponge cake)
360 g di burro a temperatura ambiente
360 g di zucchero semolato
360 g di farina 00
1 e ½ cucchiaino di lievito per dolci
6 uova a temperatura ambiente
Il succo di un limone
1,50 dl di latte intero
La buccia grattugiata di 2 limoni.
Lavorare burro e zucchero e buccia grattugiata. Aggiungere poi un uovo alla volta e ogni uovo unire anche un cucchiaio di farina setacciata con il lievito. Aggiungere poi alla fine tutta la farina rimanente, aggiungere ancora il latte, e il succo di limone. Infornare a 180° per 25 minuti
CREMA DI FRAGOLE
200g di burro
10 g di colla di pesce
250 g di fragole più alcuni cucchiai di zucchero
100 g di sciroppo di fragole
500 ml di panna più 50 g di zucchero
5 tuorli
200 g di zucchero
Lavare spezzettare e spolverare di zucchero le fragole e far riposare.
Mettere la colla di pesce a mollo con acqua fredda.
Filtrare le fragole e mettere il succo da parte per la bagna, e frullare le fragole. In un pentolino mettere lo zucchero, la passata di fragole e lo sciroppo di fragola. Far sciogliere completamente lo zucchero. Montare i tuorli ed unirli alla passata, portare lentamente a bollore, togliere dal fuoco, unire il burro a pezzettie mescolare, in ultimo unire la colla di pesce ben strizzata e mescolare ancora. Una volta raffreddata la crema, unirvi 250 g di panna addolcita e montata. Con questa crema farcire gli strati della torta.
PER LA BAGNA
200 ml di acqua
200 g di zucchero
Un bicchierino di liquore alle fragole (a piacere)
Succo filtrato di fragola
Mettere in un pentolino a fuoco dolce zucchero e acqua, fino al completo scioglimento dello zucchero. Unire poi liquore e succo.
Una volta completata la torta, ricoprire con la restante panna montata (250g) e decorare a piacere.
Con questa ricetta dolce partecipo al contest
http://www.facebook.com/pages/Cucina-Libri-Gatti/304605012919859

mercoledì 11 aprile 2012

Muffins alla carota

Muffins alla catota!!!
Ho sempre trovato stuzzicante l’idea delle torte e dei muffins alla carota. Ma poi quando le andavo a mordere un profumo e un odore…strano mi avvolgevano e non trovavo queste dolcezze poi così invitanti!!! Tutto questo finchè non ho provato questa nuova ricetta! Ne ho provate tante di ricette ma nessuna mi ha entusiasmato come questa!!! Qui il cioccolato si sposa a meraviglia con la carota e un ingrediente esalta l’altro!
Ero alla ricerca di questa ricetta poiché la nostra ultima storia parla proprio di conigli e di torte alle carote! E con questi muffins così decorati abbiamo preparato la tavola della colazione pasquale!!!!
Racconta la storia che ho scritto per questa Pasqua:
…………. Meringa era una coniglietta nata a metà: era nata dopo i primi due e prima degli ultimi due. La mamma e il papà l’avevano chiamata così per via del suo pelo: chiaro come una meringa spolverata di zucchero a velo e soffice come le chiare d’uovo montate a neve!............

Ricetta
Per 12 muffins
100 g di cioccolato al latte
120 g di farina 00
Un pizzico di bicarbonato
2 uova
60 g di burro
125 g di zucchero
80 g di mandorle
Una carota grattugiata

Per la decorazione
Un albume d’uovo
Un pizzico di sale
Un cucchiaio di limone
250 g di zucchero a velo
Un panetto di marzapane
Colorante alimentare arancione
Colorante alimentare verde
Come fare
Unire mescolando con frustale due uova e il burro fuso e raffreddato. A parte unire la farina con il bicarbonato,lo zucchero, il cioccolato grattugiato con una semplice grattugia per formaggio. Unire ancora la carota grattugiata e le mandorle tostate e pestate grossolanamente. Mescolare ora assieme il preparato liquido con quello solido e mescolate con cura.
Versare il composto in pirottini ed infornare ne l forno già caldo per 25-30 minuti a 180°.
Per decorare
Preparare la ghiaccia montando con le fruste elettriche la chiara d’uovo con un pizzico di sale e il cucchiaio di limone. Unire poi in due ,tre volte lo zucchero a velo e continuare a montare. Con una spatola prelevare la ghiaccia e decorare la superficie del muffin e adagiarvi sopra le carotine realizzate con marzapane colorato

“con questa ricetta partecipo al contest GlossyCupcake organizzato da Glossybox.it” (Obbligatorio!).
 Partecipo anche al contest
partecipo anche...

Benvenuti quindi al contest: "PICCOLE DOLCI DELIZIE"

martedì 10 aprile 2012

Colazione pasquale

Colazione di Pasqua



Erano tanti anni che a casa mia non veniva fatta più la colazione di Pasqua. Se ne era persala tradizione da quando non c’è più il mio papà! Le mie figlie non ne sapevano neanche l’esistenza. Non sapevano neanche che cosa significasse!!!! Allora da quest’anno ho pensato bene di riportare in tavola e in casa questa gustosissima e antichissima tradizione. Ci siamo divertite tantissimo: abbiamo decorato le uova sode, abbiamo cucito e decorato la tovaglia, siamo andata alla ricerca di oggetti per decorare  la tavola. Abbiamo impastato pizze e pani, abbiamo portato in tavola la tradizione di tutta la nostra famiglia: la coddura siciliana in onore di mio marito Maurizio,

 il Casatiello, in onore e con la ricetta di Simona, grande amica che ormai è diventata uno dei nostri angeli protettori.

Vi era poi la pizza pasquale dolce con ricetta esclusiva di zia Maria che ci ha guidate in tutte le fasi della realizzazione.

Vi era anche una mia invenzione: un pane a modo mio al formaggio che a dire di Marina, vera buongustaia, era il piatto forte della tavola.

Vi era ancora un pane al finocchio la cui ricetta è stata presa da un giornale pasquale di qualche anno fa.
Ed ancora cioccolato, cioccolatini, biscotti e biscottini.







 E poi ancora muffin alla carota, biscotti a forma di carota e conigli, direttamente ispirati alla nostra storia di Pasqua 2012: una storia di conigli
. La porta della nostra casa è rimasta aperta ad amici e vicini di casa. Ognuno arrivava portando qualcosa che arricchiva ancor più la nostra tavola. E’ stata veramente una bella colazione di Pasqua, le bimbe si sono divertite moltissimo e gli ospiti hanno gradito. Il prossimo anno ripeteremo l’esperienza , prenotatevi fin da ora visto che la mia casa è piccola e i posti a sedere sono limitati!!!

domenica 1 aprile 2012

PESCE D'APRILE

Vi siete ricordati che giorno è oggi?
1 aprile.....attenti ai pesci!!!!!

Io e le mie bimbe ve ne vogliamo dedicare tanti...
uno ad ognuno di voi ...scegliete quale sono di semplice pasta frolla decorata con ghiaccia colorata.
Io ho fatto i biscotti Alice e Carlotta li hanno interamente decorati....

E poi isieme vi abbiamo dedicato anche questa filastocca!!!!!
Buon Pesce d'Aprile a tutti!!!


C’era una volta un pesciolino
Tutto variopinto e birichino,
saltava a più non posso
e adorava vivere nel bosco,
giocava a nascondino
edera amico di ogni bambino.
Vedeva il mondo a testa in giù
ed amava gli scherzi a non finire più,
era un pesce dolce e gentile,
era il nostro Pesce d’Aprile